Ci avviciniamo al Natale e in genere si comincia a pensare ai piatti e alle prelibatezze da portare in tavola. Le paste ripiene come tortelli, ravioli, agnolotti e cappellacci sono piatti speciali della tradizione che non possono mancare. E' vero, prepararli richiede un pò di tempo, dedizione e pazienza, ma l'amore e la gratitudine che leggerai negli occhi dei tuoi cari ti ripagheranno della fatica.
Ho imparato a fare la pasta fatta in casa da una mia carissima amica, Antonietta, che di professione fa la cuoca ed è emiliana. Le sarò per sempre grata perché la sua ricetta è infallibile e non mi tradisce mai. Infatti, oltre alle paste ripiene, questa sfoglia si può utilizzare per le lasagne, gli strozzapreti o delle semplici, fantastiche tagliatelle.
Oggi condivido con te questa ricetta per me così preziosa...fanne tesoro!
Per 5-6 persone:
Per la pasta:
200 g di farina tipo 2
50 g di semola di grano duro
15 g di Parmigiano grattugiato
1 uovo
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
80 ml di acqua
Per il ripieno:
1 kg di zucca tonda
40 g di Parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di pangrattato
pizzico di noce moscata
sale, pepe q.b.
Per il condimento:
1 porro grande
poca farina
50 ml di vino bianco
1 mestolo di brodo
3 cucchiai di panna di soia
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
poco olio per friggere
sale, pepe q.b.
Prepara la pasta. Lavora le farine con l'uovo leggermente battuto, il parmigiano, l'olio e l'acqua, fino a ottenere una pasta liscia e soda; avvolgila nella pellicola e mettila a riposare in frigo per 30 minuti.
Prepara il ripieno. Taglia a spicchi la zucca, senza sbucciarla, cuocila in forno a 180°C per 40 minuti circa e fai intiepidire. Togli la buccia dalla zucca, trasferisci la polpa in una ciotola e schiacciala con una forchetta; mescola con il Parmigiano, il pangrattato, noce moscata, sale e pepe. Metti a riposare in frigorifero.
Stendi la pasta in due sfoglie sottili alla volta. Metti dei cucchiaini di ripieno ben distanziati tra di loro su una sfoglia; copri con l'altra e ritaglia i ravioli con una rotella dentellata. Disponi i ravioli su un canovaccio infarinato.
Prepara il condimento. Taglia a fettine sottili la parte verde del porro, infarinale bene e falle friggere nell'olio bollente, poi scolale su carta assorbente e tienile da parte.
Trita il bianco del porro, fallo appassire nell'olio, sfuma con il vino, aggiungi un pò di brodo e cuoci per dieci minuti. Aggiusta di sale e pepe, unisci la panna, e riporta a bollore per 1 minuto.
Cuoci i ravioli in acqua bollente salata, scolali e ripassali in padella con il condimento di porro. Spolverizza con poco parmigiano e completa con il porro croccante.
n.b. I ravioli si possono anche congelare distesi su un vassoio, e poi conservare in un sacchetto.
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