Chi è Daniela

Ciao, mi chiamo Daniela Versolato, sono una Consulente Olistica in Educazione Alimentare e vivo a Venezia. Sono nata in campagna e i miei ricordi più belli sono legati alla natura, agli alberi da frutto e agli orti rigogliosi che la mia adorata nonna curava con tanto amore e impegno.

 

Credo che la mia passione per la cucina genuina e naturale abbia origine da queste mie radici contadine, legate alla terra.

 

Sono sempre stata un’ottima cuoca, ma negli anni la mia cucina ha subito un’evoluzione naturale. Il mio approccio a un’alimentazione più sana e consapevole è nato dal bisogno di trovare più salute ed equilibrio per il mio organismo piuttosto sensibile, soprattutto per il mio intestino che,

dopo un’intervento in giovane età, non è stato più lo stesso.

In realtà il mio intestino è diventato il mio Maestro, perché grazie a lui, ho iniziato il mio viaggio nel mondo dell’alimentazione, alla ricerca di risposte.

 

Non sono vegana, non sono vegetariana e non mi piacciono le etichette in genere. Direi che sono una “onnivora consapevole” perché ascolto il mio corpo e le mie sensazioni per orientarmi verso il cibo che sento essere più benefico per me. Cucino con amore, è vero, ma “scelgo con la testa”, perché la Nutrizione è una scienza e come tale va rispettata.

 

Da molti anni ormai, certi alimenti sono spariti dalla mia dispensa. Ho eliminato lo zucchero bianco, la pasta bianca e il riso brillato, le farine raffinate, il latte vaccino e suoi derivati come burro, margarina, panna e formaggi molto grassi, e tutti i cibi industriali e processati in genere. Ho ridotto drasticamente il glutine ed eliminato la carne. Cerco di usare verdura e frutta biologica, ma senza fanatismi, perché qualche volta è possibile fare una buona spesa consapevole anche al supermercato, se si hanno le idee chiare su cosa acquistare.

 

Quali sono gli alimenti che ho imparato a prediligere nella mia cucina? I cereali integrali e le relative farine, anche senza glutine, la verdura e la frutta fresca, il pesce, i legumi, la frutta secca e i semi oleosi, le spezie e le erbe aromatiche, l’olio extravergine d’oliva spremuto a freddo, ma anche quello di girasole, di mais e di sesamo, e poi i malti d’orzo e di riso, lo sciroppo d’acero, l’acidulato di umeboshi, il miso, lo shoyu e altri ancora.

 

La mia cucina trae ispirazione dalla Dieta Mediterranea, con qualche riferimento alla scienza della Macrobiotica. E’ una cucina semplice, naturale, che impiega prodotti freschi e non lavorati, che esalta i profumi e i sapori del cibo buono, fatto con le proprie mani. Ma è una cucina che tiene conto anche dell’aspetto nutrizionale del cibo, in una costante ricerca di equilibrio dei nutrienti fondamentali: carboidrati, proteine, grassi buoni, vitamine e minerali. La cucina naturale che vi propongo rientra in un contesto più ampio, qual è lo stile di vita: infatti mangiare in modo corretto significa prevenire le malattie e proteggere la nostra salute.

 

Credo che ogni Essere Umano sia unico, e che ogni persona abbia le sue esigenze. Per questo motivo penso che non ci sia una “dieta” valida per tutti, ma credo che un certo tipo di alimentazione possa donare beneficio alla maggior parte delle persone. Sperimento quotidianamente come le mie scelte alimentari si riflettono sulla mia salute e vorrei aiutarvi, attraverso la mia cucina e questo blog, ad impostare una buona e sana alimentazione di base.

 

Mi sono formata in Alimentazione Naturale e Nutrizione Energetica, sono una cuoca di cucina naturale e ho acquisito competenze di counseling motivazionale. In parole semplici…mi piace ascoltare le persone e le loro storie e provare a guidarle verso stili di vita più salutari.

 

Adoro leggere e mettere in pratica i consigli dei grandi studiosi del binomio alimentazione/salute. Ho letto libri di Catherine Kousmine, del dott. Franco Berrino, la dott.ssa Maria Rosa di Fazio, il dott. Jean Seignalet, il dott. Pietro Mozzi, Filippo Ongaro, Valter Longo, Carlo Guglielmo, ma seguo con ammirazione anche Marco Bianchi e gli chef vegan Giacomo Pisanu e Martino Beria. Spesso i miei piatti trovano ispirazione dai loro insegnamenti.

 

In un panorama che offre di tutto e di più, dalla pubblicità ingannevole alle innumerevoli proposte di ricette rapide (talvolta a discapito della salute), vorrei provare a guidarvi con le mie proposte verso un’alimentazione e una cucina deliziosa ma consapevole. Non è una cucina “mordi e fuggi”: per cucinare bene c’è bisogno di un po’ di tempo, non troppo, e soprattutto di organizzazione. Mi piacerebbe far capire, soprattutto alle donne, e alle mamme in particolare, il valore e l’importanza del saper comporre un pasto di qualità per la propria famiglia.  Mangiare bene e godere del cibo si può, basta non dimenticare le nostre origini, le nostre radici, la Natura, la terra. E sicuramente l’ingrediente più importante: l’Amore.

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Disciplinata ex legge 4/2013.